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Le nuove Regole del Bonus Ristrutturazioni 2025

Venerdì 10 Gennaio 2025

Le nuove Regole del Bonus Ristrutturazioni 2025

Con l’arrivo del 2025, le modalità di accesso al Bonus Ristrutturazioni cambiano: se stai pensando di rinnovare serramenti e porte, questa è l’occasione giusta per scoprire come approfittare delle agevolazioni fiscali e risparmiare su interventi importanti come la sostituzione degli infissi e delle porte!

 

Cosa è cambiato dal 1° Gennaio 2025

Dal 2025, il Bonus Ristrutturazioni si applicherà in modo diverso rispetto agli anni precedenti, con una riduzione delle detrazioni e modifiche alle spese ammesse. Ecco i principali cambiamenti:

  • 50% di detrazione per la prima casa, con un limite di 96.000 euro;
  • 36% per le altre proprietà (ad esempio una seconda abitazione), con un massimale di 48.000 euro.

Queste modifiche si applicano a una serie di interventi edilizi, tra cui la sostituzione di serramenti, porte e altre opere di riqualificazione energetica.

 

Gli interventi ammessi per il Bonus Ristrutturazioni

Se stai pensando di rinnovare la tua casa, il Bonus Ristrutturazioni ti permette di beneficiare delle detrazioni per una varietà di interventi, tra cui:

  • Sostituzione di serramenti e porte: puoi detrarre la spesa e migliorare l’isolamento termico ed acustico della tua casa;
  • Manutenzione straordinaria: anche lavori come la realizzazione di nuove aperture o la modifica delle strutture interne rientrano tra quelli detraibili;
  • Efficientamento energetico: interventi come l’installazione di serramenti ad alta efficienza energetica possono essere beneficiari sia del Bonus Ristrutturazioni che dell’Ecobonus, ma solo uno dei due può essere scelto per lo stesso intervento;

Tutti questi lavori devono essere eseguiti su abitazioni residenziali, comprese le case rurali e le pertinenze (come garage e cantine).

È importante notare che, a partire dal 2025, non sarà più possibile beneficiare delle detrazioni fiscali per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili, in conformità con le disposizioni della Direttiva Case Green.

 

Calcolare la detrazione fiscale

Il calcolo della detrazione fiscale segue un processo ben definito. La detrazione viene applicata su un importo forfettario che rappresenta il costo della ristrutturazione dell’immobile. In pratica, il 25% del prezzo di acquisto dell’abitazione viene considerato come costo forfettario per la ristrutturazione. Ad esempio, se acquisti una casa per 200.000 euro, il costo forfettario di ristrutturazione sarà 50.000 euro (25% di 200.000 euro). Su questo importo, potrai ottenere il 50% di detrazione se l’immobile è la tua prima casa, pari a 25.000 euro.

La detrazione viene suddivisa in 10 rate annuali uguali, quindi potrai scaricare una parte ogni anno dalla tua dichiarazione dei redditi.

 

Come effettuare i pagamenti e gestire la documentazione

Per poter usufruire del Bonus Ristrutturazioni, è fondamentale che i pagamenti vengano effettuati tramite bonifico bancario parlante, che deve contenere tutte le informazioni necessarie, come la causale del pagamento e il codice fiscale del beneficiario e del fornitore. È altrettanto importante conservare tutte le fatture e la documentazione relativa ai lavori eseguiti, come i permessi edilizi necessari.

Dal 2020, è anche possibile scegliere l’opzione per lo sconto in fattura o la cessione del credito, che permettono di ottenere immediatamente un abbattimento del costo dei lavori, senza aspettare di ricevere le detrazioni annuali.

 

Opzioni alternative: sconto in fattura e cessione del credito

Un altro vantaggio delle nuove regole è la possibilità di scegliere tra diverse modalità per ricevere il beneficio fiscale:

  • Sconto in fattura: con questa opzione, l’impresa esecutrice dei lavori applica direttamente uno sconto sul totale, che verrà poi recuperato tramite la cessione del credito o tramite l'utilizzo della detrazione fiscale;
  • Cessione del credito: se non vuoi beneficiare delle detrazioni in dieci anni, puoi cedere il credito d’imposta a una banca o ad altri istituti finanziari, ottenendo liquidità immediata;

Queste opzioni rendono i lavori di ristrutturazione ancora più accessibili.

 

Serramenti e Porte: l’occasione per rinnovare la tua casa

La sostituzione di serramenti e porte è una delle operazioni più comuni per migliorare l’efficienza energetica della casa e grazie al Bonus Ristrutturazioni 2025, potrai sfruttare questa agevolazione per:

  • Migliorare l’efficienza energetica: serramenti ad alta efficienza energetica, come quelli in PVC o legno, possono ridurre le dispersioni termiche farti risparmiare sulla bolletta energetica;
  • Aumentare la sicurezza: tramite l’installazione, ad esempio di porte blindate e sistemi di serrature avanzate, che offrono una protezione maggiore contro le effrazioni.

 

In breve

Il Bonus Ristrutturazioni 2025 offre numerose opportunità per rinnovare la propria casa, con vantaggi fiscali significativi. Se hai intenzione di sostituire i serramenti o le porte, questo è il momento giusto per approfittare di questa agevolazione. Contatta uno dei nostri esperti per ricevere un preventivo personalizzato!

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